DESCRIZIONE
Auggie è affetto da una rara alterazione genetica che lo porta a subire tantissime operazioni, che ha costretto i genitori a scegliere per lui l’home schooling. All’inizio delle scuole medie, i genitori decidono che Auggie deve “entrare nel mondo”, relazionarsi con i suoi coetanei. Da qui, Auggie deve scontrarsi con il bullismo e difficoltà relazionali. Ma incontrerà anche un amico, Jack.
RIFLESSIONE
WONDER è un libro che presenta temi importanti: paura del diverso, bullismo, il potere dell’amicizia, ma soprattutto la voglia di affrontare il mondo essendo se stessi e il potere della gentilezza. Su questi due punti voglio soffermare la mia riflessione.
Viviamo in un mondo in cui l’apparire è più importante dell’essere. La società è basata su una cultura fatta di modelli ed icone, un mondo ”preconfezionato” in cui esistono regole che ti inquadrano in target o in un altro. Con l’avvento dei social media , la possibilità di mettersi in mostra o modificare ciò che siamo, è molto semplice. Ecco che tornare all’essenziale è sempre più difficile e raramente mostriamo veramente ciò che siamo, per la paura di essere presi in giro o rimanere soli. Wonder, invece, ci insegna una cosa importante: “la diversità è bellezza”. Bisogna accettarsi per come si è, non bisogna mai fermarsi alle apparenze, con superficialità e pregiudizio. Wonder ci fa capire quanto ognuno di noi abbia le proprie particolarità e diversità.
“Se non ti piace quello che vedi, cambia io tuo modo di guardare!”
”Se potete scegliere tra essere giusti o essere gentili, siate gentili”. La gentilezza non è una generosità calcolata, non è cortesia interessata, non è il piacere che oggi faccio a te perché mi aspetto che domani tu mi faccia un favore, non è il gesto del debole.
La gentilezza è un atteggiamento che implica sicurezza, empatia, ascolto attivo, stima degli altri. Chi è gentile, genera gentilezza.
Solo lei è in grado di salvare il mondo dalla cattiveria, dalla presunzione.
Vi ricordate di un gesto di gentilezza che avete ricevuto o che avete fatto? Come vi ha fatto sentire?