Titolo: L’universo sta per morire – la morte di Ashtar Sheran vol.1

Autore: Christian Brancati

Casa editrice: Self-publishing

Genere: Fantascienza

Anno di pubblicazione: 2021

Pagine: 197

 

TRAMA

 

Anno 2030, uno strano messaggio cambia la vita di Jack. Il suo vecchio smartphone, che non usa da anni, si riattiva con delle strane parole: “Incontra il Presidente Kennedy. Sei hai ricevuto questo messaggio, vuol dire che sono morto. L’Universo è nelle tue mani” – firmato Ashtar Sheran.

In una Terra pervasa da morte e distruzione, Jack ritornerà nel 1963 per volere di entità superiori e per scoprire i segreti custoditi da Kennedy…

Una storia di uomini, esseri galattici e spiritualità astrale.

 

RECENSIONE

Amici lettori bentornati! Eccomi qui a parlarvi di un nuovissimo libro: L’universo sta per morire – la morte di Ashtar Sheran di Christian Brancati che ringraziamo per la copia digitale del libro.

Questo è un libro che se mi fosse capitato di vedere in libreria, probabilmente non l’avrei scelto! Non perché sia un brutto libro, anzi, tutt’altro. Semplicemente non è il mio genere! Soggettivamente, è un libro che mi ha preso molto tempo, in quanto non riuscivo a leggere normalmente, non mi ha preso molto la storia. Indubbiamente la trama è interessante ma poi nell’insieme io ho visto un’accozzaglia di fatti, di informazioni che, secondo me, sarebbero dovute essere impostate in maniera diversa! Sicuramente verranno spiegate meglio nei libri a seguire, ma secondo me, questo libro rimane confusionario e un po’ pesante.

Obiettivamente trovo che la trama di fantascienza sia ben scritta. Jack è un uomo che viaggia indietro nel tempo, esattamente dal 2030 tornerà nel 1963 e cercherà di salvare l’universo dagli alieni perfidi. Per poter salvare l’universo ha bisogno di parlare con il presidente Kennedy ma le autorità glielo impediscono, anzi, lo definiscono un povero matto e per questo viene portato in una prigione di massima sicurezza dove incontrerà niente di meno che il cugino di Martin Luther King.

Jack e Mike entrano subito in sintonia e così Jack gli racconta o meglio gli fa rivivere i momenti del suo passato. Mike rimane affascinato da ciò che vede e decide quindi di aiutare il suo nuovo amico, entrambi hanno intenzione di evadere dal carcere e riuscire a parlare col presidente Kennedy che è l’unico a poterli aiutare.

Come potete vedere, la trama è molto interessante, i personaggi sono ben delineati e si può entrare facilmente in sintonia con loro. Il romanzo (per chi ha già familiarità col genere) è molto dettagliato, ma non risulta pesante. Lo stile di scrittura è ben articolato. È coinvolgente, ma soprattutto si vede l’immane lavoro di ricerca che c’è dietro questo romanzo.

Ringrazio ancora l’autore per avermi dato la possibilità di leggere un libro fuori dalla mia comfort zone! Lo avevo già avvertito della mia titubanza nel leggerlo…però penso che fosse un’esperienza da fare senz’altro.

Per gli amanti del genere credo che sia una saga che potrebbe interessare sicuramente, per chi invece è ad un primo approccio forse questo non è il libro giusto con cui iniziare.

Buona lettura!

Voto:

3/5

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *