Titolo: L’invito
Autore: Marco Rassu
Casa editrice: 42book
Genere: Narrativa italiana
Anno di pubblicazione: 2020
Pagine: 88
TRAMA
UN INVITO, una riunione fuori dagli schemi, un viaggio lungo le infinite prospettive dell’essere.
Il milionario di Wall Street, l’eschimese, l’operaio, l’attore di Hollywood, il cacciatore della Papua Nuova Guinea e tanti altri personaggi si incontrano per confrontarsi su tematiche interessanti… insieme al surfista, Marco.
L’autore “usa” le loro parole, talvolta volutamente retoriche, come spunti di riflessioni più profonde e regala input importanti al lettore attento.
Una storia fantastica impregnata di visioni e pensieri che hanno l’ambizione di portare l’attenzione del lettore su differenti punti di vista e stimolarlo a tirare fuori la sua opinione.
L’autore si scopre, mescolando riflessioni con flashback autobiografici e ripercorrendo tratti di vita immortalati nella memoria.
RECENSIONE
Cari lettori bentornati, il libro di cui vi parlerò oggi è dello scrittore Marco Rassu che ringrazio per avermi inviato la copia digitale del suo libro.
L’invito è un libro che affronta LE tematiche della vita, vengono trattate le più complesse e difficili domande che l’uomo si è sempre posto.
L’invito narra quindi di personaggi di diversa provenienza che partecipano alla medesima riunione. Ricevono appunto un “invito”. A questa riunione, ognuno di loro ha la possibilità di esprimere la propria opinione su ciò che pensano riguardo i grandi temi sull’esistenza umana, quali la morte, la felicità, il senso della vita.
Un libro molto emozionante e d’impatto, che ti permette di conoscere più punti di vista riguardo quelle che sono le domande esistenziali che ognuno di noi si pone. Credo che il punto di forza di questo libro non siano soltanto le tematiche affrontate, ma anche la scrittura, scorrevole e accattivante. Un libro che si legge d’un fiato senza mai interrompersi. Con queste poche righe si può vedere la bravura e la dimestichezza della scrittura sia con lo stile di scrittura che con i temi e le riflessioni che sono scaturite.
L’invito proprio per queste sue riflessioni assume un tono quasi filosofico. Si tratta di un libro che offre al lettore molti spunti di riflessione e lo porta a capire quanto l’apertura mentale e il confronto siano fondamentali nella vita quotidiana.
Ciò che fa perdere “punti” al libro, secondo il mio modesto parere, è la mancanza di uno sfondo alla narrazione, mi spiego meglio, la mancanza di una spiegazione relativa alla riunione che è al centro della narrazione stessa non permette al lettore di immedesimarsi al 100% nel contesto narrato. Il lettore si ritrova lì, proiettato in quella riunione ma non ha altre informazioni che gli permettano si immaginare di più.
Avrei preferito inoltre che il libro fosse un po’ più lungo, in modo tale da avere un finale meno frettoloso.
In sostanza però è un libro che ho apprezzato! Davvero emozionante ed interessante! Una lettura che consiglierei a chiunque abbia voglia di avere più pareri su come affrontare alcune situazioni tipiche della vita quotidiana, lo consiglio anche perché lo considero un libro dal quale si può imparare molto.
Buona lettura!