TITOLO: S.K.
AUTORE: Isa J. Vinci
CASA EDITRICE: Ciclope Lettore
GENERE: Thriller/ Romance Suspence
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2022
PAGINE: 178
TRAMA
Era una sera insolitamente mite di novembre quando Lesley Sheffield, caporedattrice di cronaca nera del New York Times, fa ritorno a casa. Dopo l’ennesima giornata trascorsa a rincorrere notizie sul serial killer che tiene in scacco la metropoli, l’unica cosa che desidera è staccare la spina e rilassarsi. Ma dovrà rimandare un po’ perché, alla sua porta, con un sorriso impacciato , si presenta la nuova vicina di casa, la riservata Malee . Mentre New York trattiene il fiato per l’escalation del “Dissanguatore” , Lesley e Malee intrecceranno una relazione destinata a cambiare la loro vita. Per sempre. “S.K.” è la riedizione di “Malee” , pubblicato nel 2019. Una specie di Director’s cut nonché il primo volume di una trilogia che vede come protagonista Lesley Sheffield. Il Marchio di qualità editoriale Ciclope Lettore certifica che la presente opera è stata prodotta secondo i criteri della “buona editoria” : editing, correzione delle bozze, grafica editoriale.
RECENSIONE
Cari readers il libro di cui vi parlerò oggi è una bellissima collaborazione intrapresa qualche mese fa; si tratta del thriller “S.K.” di Isa J. Vinci.
Il libro si apre con una serie di macabri omicidi e ci ritroviamo a dover capire chi è il “Dissanguatore”; un nome che lascia intuire cosa faccia alle sue vittime.
Lesley Sheffield a solo 34 anni è diventata la caporedattrice della sezione di cronaca nera del New York Times, uno dei migliori giornali al mondo. È una donna che si è fatta da sola, è cresciuta sul campo, guadagnandosi il rispetto dei colleghi; non è una dai modi semplici, è schietta e senza mezzi termini, va dritta al punto come un treno. Nel suo lavoro è la migliore e tutti l’ammirano per questo, ha un fiuto impeccabile nello scovare i casi in grado di tenere i lettori di cronaca incollati alle pagine. Tanti anni di duro lavoro, l’hanno portata a conoscere non soltanto le vittime e i parenti delle vittime, ma soprattutto gli assassini! Lesley sa che persino i peggiori assassini vogliono vedere il loro nome stampato in prima pagina, ma a quanto pare, questo serial killer è diverso!
Come vi ho detto prima, viene chiamato il Dissanguatore, è facile intuire il perché! Egli prova puro piacere nel dissanguare le sue vittime mediante un taglio orizzontale sul polso e mentre le vittime perdono sangue, a “lavoro” finito lascia la sua firma.
Questo caso sta tenendo tutti impegnati, in particolar modo la nostra protagonista che insieme alla sua squadra spera di essere la prima a risalire all’identità del serial killer.
Una vita lavorativa così piena e vivace non permette a Lesley una vita amorosa. Tutto cambia quando nel suo condominio si trasferisce una nuova vicina di casa: Malee.
Tra di loro scatta subito qualcosa. Sono sufficienti degli sguardi e delle dolci parole per creare una marea di sentimenti tra loro contrastanti. Dolcezza, desiderio, protezione, passione, curiosità, paura, sono questi i sentimenti che nascono.
Malee diventa il punto di forza della nostra protagonista, da lei prende tutte le energie per andare avanti nelle sue indagini contro il Dissanguatore.
Questa nuova felicità le porterà importanti svolte dal punto di vista lavorativo, scoprendo degli elementi importanti sul caso… e se tutto quello che sta succedendo fosse legato ad un caso simile avvenuto tempo fa a Londra?
È stato un thriller molto piacevole, per alcuni aspetti forse un po’ prevedibile ma tutto sommato carino. La storia è ben costruita, ci sono tutti gli elementi necessari per creare la giusta suspense che portano il lettore ad essere curioso e ad essere attratto dal racconto.
Mi sarei aspettata meno romance, nonostante a me come genere piaccia, però credo che in alcune parti abbia prevaricato troppo sul thriller e credo ci sia stato una sorta di distacco da quello che era l’obiettivo originale del libro.
Il personaggio di Lesley è stato creato molto bene, mi è piaciuta molto la sua ironia, il suo voler sdrammatizzare, la sua forza e soprattutto il suo flusso di coscienza; al contrario avrei voluto che Malee avesse un qualcosa in più, spesso l’ho vista quasi come un personaggio che passava in secondo piano e mi è dispiaciuto.
Lo stile di scrittura è impeccabile, il romanzo scorre, è accattivante, coinvolgente e lo si legge in un attimo! Inoltre un apprezzamento da fare all’autrice è sulla descrizione delle scene, in particolare le scene di sesso, descritte in maniera del tutto eccellente senza mai cadere nel volgare.
Questo libro mi è piaciuto molto, lo consiglierei anche per chi volesse avere un primo approccio con questo genere!
Buona Lettura!
