Titolo: A touch of a ruin: A volte il tuo destino ti porta alla rovina
Autore: Scarlett St. Clair
Casa editrice: Queen edizioni
Serie: Ade & Persefone vol.2
Genere: Fantasy
Anno di pubblicazione: 2022
Pagine: 417
TRAMA
La relazione tra Persefone e Ade è venuta allo scoperto, e la tempesta mediatica che ne è conseguita sconvolge la vita della ragazza e minaccia di smascherare il suo ruolo di dea della primavera. Ade, il dio dei morti, si porta addosso il peso del suo passato infernale. Un passato che tutti vogliono riportare alla luce in modo da allontanare Persefone da lui. Le cose non fanno altro che peggiorare quando un’orribile tragedia spezza il cuore di Persefone, e Ade si rifiuta di aiutarla. Disperata, la ragazza prende in mano la situazione, stringendo accordi che avranno gravi conseguenze. Afflitta dalla sua perdita e dall’aver scoperto un lato di Ade che non aveva mai visto, Persefone non potrà fare a meno di porsi una domanda a cui ha paura di rispondere. E davvero disposta a diventare la regina dell’Oltretomba?
RECENSIONE
Readers bentornati!
Dopo mesi di attesa è finalmente uscito il secondo volume della saga di Ade e Persefone, “A touch of ruin” di Scarlett St.Clair edito Queen edizioni che ringrazio per la copia digitale. Dopo aver letto “A touch of darkness” non potevo di certo perdermi il secondo libro. L’autrice approfondisce sempre di più la fantastica storia di Ade e Persefone, immergendo totalmente il lettore nel loro turbinio di emozioni.
Persefone si ritrova catapultata in un nuovo mondo, passa dall’essere prigioniera di sua madre a doversi fidare niente di meno che del Dio dell’oltretomba. Lei fa fatica ad aprirsi con lui e a rivelare i suoi sentimenti, mentre Ade sin dal primo momento non mostra alcuna esitazione, sa ciò che vuole e vuole Persefone sempre e ad ogni costo. Persefone invece si mostra molto confusa e insicura di se stessa e della loro relazione e sarà proprio questo mettere in discussione la loro relazione ad allontanarli.
I due innamorati dovranno affrontare molti ostacoli, ma il più grave problema sarà la mancanza di comunicazione tra i due e l’insicurezza di Persefone.
In questo nuovo capitolo vediamo come la storia delle due divinità si evolve, veniamo a contatto con una realtà molto vicina alla nostra, ovvero, l’autrice in questo secondo volume si focalizza molto sulla vita di coppia e su cosa essa comporti, metteteci poi che stiamo parlando di due divinità molto testarde ed orgogliose e capirete bene che non è semplice. Questo aspetto ho trovato fosse molto interessante poiché rende il libro molto vicino a noi, alle nuove coppie e ha reso non soltanto le situazioni ma anche i personaggi e le emozioni da essi provate più umani e verosimili. Un tocco stilistico che ha reso il libro davvero impeccabile.
Come ho detto prima la fiducia sarà un elemento fondamentale nel corso della storia, così come tutti i segreti che man mano Persefone scoprirà e sarà costretta ad affrontare. Sarà proprio questo aspetto a permettere alla nostra protagonista di scoprire meglio sé stessa non solo come donna ma soprattutto come Dea e come compagna del più forte e famoso Dio.
Anche in questo capitolo vediamo che Demetra ha un ruolo determinante, in quanto sarà sempre il personaggio che con tutte le sue forze cercherà di distruggere l’amore tra Ade e Persefone. Anche nel finale di questo libro sarà determinante e lascerà tutti con un grande punto interrogativo.
Avendo già conosciuto i personaggi nel libro precedente, l’autrice non perde tempo a descriverli ulteriormente, anzi cerca di farli evolvere, aspetto che in Ade ho visto e sono rimasta piacevolmente sorpresa; in quanto, ad essere onesta, pensavo sarebbe stato lui a creare una rottura all’interno della coppia. Nonostante si sia dimostrato sin da subito molto interessato, oserei dire perso in Persefone, pensavo sarebbe stato lui a “commettere un errore” e invece mi sono dovuta ricredere. Beh meglio, visto che è assolutamente il mio personaggio preferito!
E detto fra noi VORREI ESSERE AL POSTO DI PERSEFONE! ! !
Per quanto riguarda la dea della Primavera la vediamo evolversi, passo dopo passo, sino ad arrivare ad un finale decisamente mozzafiato…purtroppo però ho visto dei tratti decisamente troppo infantili che secondo me hanno fatto perdere punti a questo personaggio, ma fortunatamente come ho detto prima durante il finale Persefone dimostrerà di essere una Dea con i cosiddetti attributi. Quindi preparatevi perché Persefone e Ade are on fire….in tutti i sensi ahahhahahah.
L’aspetto altrettanto bello di questa saga è che l’autrice non si dedica soltanto ai nostri protagonisti, bensì troviamo altri personaggi che vengono descritti e che si evolvono durante la narrazione e mi riferisco alla dea della stregoneria, Ecate, ma anche ad Ermes. In questo secondo volume un Dio che viene analizzato davvero bene è Apollo, una divinità che già di per sé incuriosisce, ma in questo capitolo scopriremo di lui alcuni aspetti che non ci saremmo mai immaginati.
Rimango del parere che questa saga attirerebbe anche coloro a cui la mitologia non piace.
Ho apprezzato tutte le descrizioni che l’autrice fa, anche durante le scene più piccanti di Ade e Persefone perché è stata in grado non soltanto di descrivere l’atto prettamente fisico ma ci ha permesso di vivere l’incontro delle loro anime, e ci ha permesso di vederle mentre si uniscono, si fidano l’una dell’altra, si scoprono fino a divenire una cosa sola.
Insomma si è capito che questo secondo libro mi è piaciuto?
Trama interessante e ben sviluppata; personaggi intriganti, carismatici, affascinanti, ben descritti e ben caratterizzati; stile di scrittura mozzafiato, semplice e coinvolgente tanto da farti divorare l’intero libro. Cosa si può volere di più?
È un libro che consiglio a chiunque, sia a chi piace il genere che a chi no…. Perché Ade e Persefone vi lasceranno senza parole.
Attendo con ansia il terzo volume, e nel frattempo vi auguro una Buona Lettura!