Titolo: Origami
Autore: Sabatina Napolitano
Casa Editrice: Campanotto Editore
Genere: Narrativa Italiana
Anno di pubblicazione: 2021
Pagine: 128
TRAMA
Libro candidato da Renato Besana al Premio Strega 2022
La protagonista del romanzo è Olga, una giornalista e bibliotecaria che diventa celebre sposando Gustavo Miso, un editore e giornalista molto facoltoso. Da bambina resta presto orfana di entrambi i genitori e viene cresciuta dai nonni che amavano gli origami. Alle scuole medie comincia a scrivere su un giornalino chiamato Origami: il sogno di carta. La giornalista non abbandona mai il progetto fin tanto che “Origami” diventa un giornale vero. Olga gestisce la grossa biblioteca di Itaque insieme ad altri impiegati come Marianne, Jeremy, Nina, Nora, Ellen. Dapprima diventa amante di Jeremy poi dopo un incidente incontra Gustavo e se ne innamora. Olga ha due presenze vicine costanti, un amante, Emilio, e una amica, Rossana. Questi le consigliano scene e azioni che spesso lei non segue e che subisce contro la sua volontà. Gustavo non si rende conto di nulla e appoggia quasi sempre le decisioni della moglie. I due hanno un unico figlio, Edoardo che prima ha una relazione con una traduttrice. Poi a seguito della loro separazione sposa una donna giapponese, Ada. Dalla loro unione nasce una figlia che sembra portare sulle spalle il peso dei Miso.
RECENSIONE
Ciao a tutti readers,
oggi vorrei parlarvi di Origami di Sabatina Napolitano. La protagonista di Origami è Olga, cresciuta con i nonni, dopo essere rimasta orfana, da cui ha ereditato la passione per la carta, gli origami e soprattutto la scrittura e i libri. È una giornalista molto affermata e una bibliotecaria appassionata. Sin dalle scuole medie ha diretto un giornale dal titolo “Origami”, riprendendo questa passione dei nonni, questa passione per i sogni di carta, così come amava definirli.
Seguiamo Olga quindi in questo libro, approfondendo la sua conoscenza sia da un punto di vista lavorativo che da un punto di vista sentimentale. Un percorso intenso che ripercorre i momenti più importanti della vita della protagonista. L’autrice ci fa conoscere Olga a 360°, in ogni suo aspetto, in ogni sogno, ogni desiderio e preoccupazione. La ricchezza di particolari e una dettagliata caratterizzazione dei personaggi rendono questo libro ancora più interessante. Anche lo stile di scrittura è molto particolare, scorrevole, poetico e delicato. Se devo trovare però un punto debole è la denominazione dei personaggi, che a volte non vengono chiamati per nome. Olga, per esempio, viene chiamata “la bibliotecaria” o “la giornalista”. Questo, secondo me, crea maggiore distacco tra il lettore e i personaggi. Non vi è un totale coinvolgimento nelle loro storie.
Tantissimi i protagonisti presenti, così come tantissime le storie raccontate. Ma sicuramente dei protagonisti sono anche i libri! Questo libro è pieno di letteratura, titoli di libri, autori: Murakami, Shakespeare, Dostoevskij. Si parla della biblioteca e del lavoro in biblioteca, della catalogazione dei libri, insomma, un paradiso per un lettore!
Non è solo un libro che avrete in mano, sono tantissimi! È questa la magia!
Grazie Sabatina per la copia digitale del libro. E buona lettura!